Il cavolfiore è uno di quei ortaggi che suscitano sentimenti contrastanti. C’è chi lo adora per il suo sapore delicato e la sua versatilità e chi lo evita per il suo aroma intenso durante la cottura. Tuttavia, con il giusto grado di cottura e un paio di semplici accorgimenti, può diventare un ingrediente delizioso, ricco di possibilità. Prepararlo nella pentola a pressione è un modo pratico e veloce per gustarlo senza complicazioni: cuoce in pochi minuti, conserva meglio le sue sostanze nutritive e rilascia meno odore rispetto alla cottura tradizionale.
Il segreto sta nel controllare il tempo di cottura. La pentola a pressione accelera il processo e bastano pochi minuti in più perché il cavolfiore passi da tenero a troppo morbido. Per questo, prima di iniziare, è bene avere tutto pronto.
Modalità di preparazione

Per prima cosa pulisci e taglia il cavolfiore. Rimuovi le foglie e separalo in mazzi di medie dimensioni. Un trucco di sempre: se vuoi ridurre il caratteristico odore che emana, puoi aggiungere all’acqua un goccio di latte o aceto bianco. Non altera il sapore, ma aiuta ad ammorbidire l’aroma durante la cottura. Inoltre, è importante non riempire troppo la pentola; la pressione si mantiene meglio se non è sovraccarica.
Metti i cimette nella pentola con circa due dita d’acqua, aggiungi un pizzico di sale e chiudi bene. Non appena la valvola inizia a rilasciare vapore, abbassa leggermente il fuoco per mantenere la pressione costante. Da quel momento, il tempo inizia a scorrere.
Tabella dei tempi di cottura in base all’uso
Uso culinario Consistenza desiderata Tempo nella pentola a pressione
Saltati, gratinati Sodo 2-3 minuti
Contorni, insalate tiepide Tenero 4-5 minuti
Crema, purè Molto tenero 6 minuti
Uscita del vapore
Quando il tempo è trascorso, togli la pentola dal fuoco e lascia che il vapore fuoriesca naturalmente. Non raffreddarla sotto il rubinetto, perché il brusco cambiamento di temperatura può alterarne la consistenza. Una volta aperta, il cavolfiore deve apparire di un colore bianco chiaro, con i fiori interi e teneri quando li si punzecchia con una forchetta.
Vantaggi

L’uso della pentola a pressione ha molti vantaggi: oltre a far risparmiare tempo, aiuta a preservare le vitamine e i minerali che tendono a perdersi con cotture più lunghe. Esalta anche il sapore, poiché il vapore concentrato cuoce in modo più uniforme e senza eccesso di acqua.
Se volete dargli un tocco speciale, dopo la cottura potete saltarlo in padella con aglio e paprika, gratinarlo con un po’ di besciamella o semplicemente condirlo con olio d’oliva e qualche goccia di limone. In questo modo, un ingrediente semplice si trasforma in un piatto gustoso, sano e colorato.
Una ricetta sana e pratica
Il cavolfiore cotto nella pentola a pressione è una soluzione pratica, nutriente e versatile per qualsiasi cucina. Basta regolare il tempo di cottura per adattarlo a molteplici ricette e consistenze. E se applichi anche i trucchi per ridurre l’odore ed esaltarne il sapore, otterrai un piatto che conquisterà anche i più scettici. Osate riscoprirlo!






