La barbabietola è uno degli ortaggi più versatili in cucina, poiché può essere utilizzata in una varietà di ricette, come stufati, zuppe, insalate, creme, frullati e altro ancora. È nota per il suo contenuto di fibre, nitrati, potassio e antiossidanti che aiutano a regolare la pressione sanguigna e la salute cardiovascolare. Tuttavia, molti commettono l’errore di lessarla, poiché in questo modo si perdono le sue sostanze nutritive. Per questo motivo, in questo articolo vi sveliamo qual è il metodo migliore per cuocerla e sfruttarne al massimo i benefici.
Il modo migliore per cucinare le barbabietole (betarraga) senza che perdano le loro proprietà

Il modo migliore per cucinare le barbabietole è arrostirle, in modo da conservarne le sostanze nutritive, concentrarne e potenziarne gli zuccheri naturali. Inoltre, si evita che assorbano i grassi. A differenza della bollitura, la cottura al forno preserva gli antiossidanti e i minerali come il magnesio e il potassio.
Non bollire le barbabietole, perché perdono le loro sostanze nutritive.
Come si preparano le barbabietole al forno

1. Il primo passo è lavare le barbabietole e rimuovere la polvere.
2. Asciugarle bene e avvolgerle in un foglio di alluminio per conservarne l’umidità naturale.
3. Quindi, preriscaldare il forno a 200 °C.
4. Versare le barbabietole in un recipiente adatto al forno e cuocere per 45-60 minuti.
5. Trascorso il tempo, lasciare raffreddare le barbabietole e sbucciarle con un utensile.
6. Tagliare a cubetti o a fette, a seconda delle preferenze.
7. Condire con sale, pepe, cumino, aceto o olio d’oliva.
8. Servire e accompagnare con stufati, insalate o qualsiasi altro piatto principale desiderato.
È preferibile cuocere le barbabietole al forno per sfruttarne al meglio le proprietà.






