I fichi secchi sono uno snack piccolo ma con grandi proprietà salutari. Basta mangiarne alcuni al giorno perché il corpo ne senta rapidamente la differenza. La digestione sarà stimolata, il funzionamento dell’intestino migliorerà, la pelle diventerà più luminosa e le ossa più forti. Si tratta di frutti naturalmente dolci che stanno tornando in auge come sostituti salutari dei dolciumi.
I fichi secchi hanno qualcosa di speciale. Molte persone li considerano un sostituto sano dei dolciumi. Sembrano un semplice snack, ma sorprendono per il loro ricco valore nutrizionale e il loro intenso sapore di miele. Questi frutti fanno bene all’intestino, al cuore, alle ossa e alla pelle, e sono facilmente reperibili e semplici da integrare nella dieta quotidiana.
Qualche informazione sui fichi secchi

I fichi secchi sono uno dei frutti più antichi conosciuti dall’umanità. Provengono dalla regione del Mediterraneo e dal Medio Oriente, dove da migliaia di anni costituiscono parte della dieta quotidiana. Venivano coltivati nell’antico Egitto e in Grecia, dove i fichi erano considerati alberi simbolici e curativi. Oggi i fichi sono associati principalmente alla cucina turca, greca, italiana o israeliana, anche se sono ormai disponibili in tutto il mondo.
Il processo di essiccazione avviene solitamente in modo naturale: il frutto viene lasciato in un luogo soleggiato e caldo fino a quando la maggior parte dell’acqua evapora. Questo è il modo per preservarne il valore nutrizionale.
Il fico fresco è delicato, succoso e ha una breve durata, quindi l’essiccazione era anche un modo naturale per prolungarne la vita. Secondo il sito smaker.pl: “la variante essiccata può essere conservata nella dispensa di casa anche per un anno, senza timore che si deteriori”. Il fico essiccato ha un colore marrone intenso, una buccia leggermente rugosa e più dura e un interno morbido e denso pieno di piccoli semi. Al tatto è elastico e la sua consistenza ricorda quella di un dattero con albicocca. Il sapore dei fichi essiccati è mielato, dolce, ma con una nota di caramello e noci.
Perché vale la pena mangiare fichi secchi?
I fichi secchi sono estremamente ricchi di sostanze nutritive e allo stesso tempo rimangono un prodotto completamente naturale. 100 grammi di frutta contengono circa 250-290 kcal, ma l’energia proviene da zuccheri naturali, fibre e composti vegetali salutari. 3 pezzi contengono circa 115 kcal, ovvero quanto una piccola barretta acquistata al supermercato, che però non ha lo stesso valore nutrizionale ed è ricca di additivi artificiali. I fichi secchi possono essere un ottimo sostituto dei dolci. Hanno un sapore naturalmente intenso e caramellato, ma non contengono additivi artificiali, sciroppi o grassi idrogenati. Tre pezzi possono soddisfare immediatamente la voglia di qualcosa di dolce, fornendo al contempo molti ingredienti che mancano nei tipici snack altamente trasformati.
sane. La frutta è soprattutto un’ottima fonte di fibre. Grazie a ciò, regola il funzionamento dell’intestino, favorisce il metabolismo, aiuta in caso di stitichezza e previene gli sbalzi di glucosio dopo i pasti. L’elevata quantità di potassio aiuta a ridurre la pressione sanguigna e favorisce il corretto funzionamento del cuore. I fichi secchi contengono anche magnesio, calcio, ferro, zinco, vitamine A e K, vitamine del gruppo B e polifenoli con un forte effetto antiossidante.
Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi, ritardando così i processi di invecchiamento, rafforzando il sistema immunitario e migliorando la condizione della pelle. Hanno un’azione complessa: saziano, favoriscono la digestione, curano il sistema circolatorio e aiutano a mantenere l’equilibrio ormonale. Il calcio e il magnesio in essi contenuti rendono i fichi eccellenti per chi si preoccupa della salute delle ossa.
Chi dovrebbe mangiare regolarmente fichi secchi? Persone che conducono uno stile di vita attivo, persone stressate, con carenze di magnesio o calcio, che hanno bisogno di concentrazione (lavoratori intellettuali, studenti), con problemi di stitichezza e intestino pigro. I frutti sono consigliati anche alle donne, perché aiutano a regolare l’equilibrio ormonale.
Chi non dovrebbe mangiarli? Le persone affette da diabete o insulino-resistenza dovrebbero prestare attenzione: i fichi sono sani, ma contengono molti zuccheri naturali (l’indice glicemico è 62). Non sono indicati nemmeno in caso di dieta ipocalorica o di infiammazioni attive del tratto gastrointestinale, per le quali è preferibile una dieta a basso contenuto di fibre.
A cosa aggiungere i fichi secchi?

I fichi secchi sono estremamente versatili in cucina e si abbinano a molti piatti, sia dolci che salati. Possono essere consumati crudi o sottoposti a trattamento termico. La loro consistenza morbida e il loro sapore dolce li rendono perfetti da abbinare ad altri prodotti, creando composizioni interessanti. È consigliabile metterli in ammollo la sera, in modo che al mattino la buccia sia leggermente più morbida.
A cosa aggiungere i fichi secchi? L’uso più classico è ovviamente nei prodotti da forno. Sono perfetti nei dolci lievitati, nel pane, nei babà, nei brownie, nei biscotti d’avena e nelle crostate. Possono essere aggiunti alla farina d’avena, al muesli, ai frullati o allo yogurt per arricchire il pasto di fibre e dolcezza naturale.
I fichi secchi sono un condimento insolito per i panini. Sono ottimi con burro di arachidi, crema di avocado, pollo arrosto o formaggio halloumi grigliato.
Sempre più spesso vengono utilizzati anche in piatti salati. Si abbinano perfettamente ai formaggi, in particolare quelli erborinati, di capra e alla ricotta. I fichi secchi nelle insalate sono un classico della cucina mediterranea: basta rucola, noci, fichi e olio d’oliva per creare un antipasto di grande effetto.
I fichi secchi possono essere aggiunti anche alla carne, in particolare al pollame, all’agnello e al maiale. Sono molto popolari i piatti in cui la frutta viene stufata in salsa di vino con rosmarino o timo. La loro naturale dolcezza esalta il sapore delle spezie intense. Sono perfetti per salse e marinate, ad esempio a base di aceto balsamico.
Nella cucina mediorientale, i fichi secchi sono un ingrediente del pilaf, dei piatti a base di ceci e lenticchie, oppure vengono aggiunti al couscous o al bulgur. I frutti possono essere tagliati per farciture, sformati, piatti unici o aggiunti alle verdure al forno.
I fichi secchi sono un “integratore” naturale della dieta sotto forma di piccolo snack dolce. 3 pezzi al giorno sono sufficienti per fornire fibre, potassio, antiossidanti e ingredienti che sostengono l’intestino, le ossa o rigenerano la pelle. Sono sazianti, gustosi e versatili in cucina. Possono essere aggiunti a insalate, panini, dessert e piatti salati. Vale la pena includerli nella dieta quotidiana, soprattutto se si è alla ricerca di uno snack sano, dolce e nutriente.






