Come cuocere le uova in modo che il guscio si stacchi facilmente: il trucco della nonna per sbucciarle senza alcuno sforzo

Le uova sode sono facili da cucinare e molto versatili, poiché sono un accompagnamento perfetto per molti piatti, ma presentano un grosso problema: spesso il guscio rimane completamente attaccato all’albume, il che fa sì che quando vengono sbucciate, parte dell’uovo rimanga attaccata al guscio e, quindi, non venga utilizzata completamente. Ciò può essere dovuto a diversi fattori, ma esiste una tecnica che aiuta a staccare il guscio rapidamente e senza grandi sforzi.

1. Quando il guscio è molto attaccato

È capitato a tutti almeno una volta: stai per sbucciare un uovo sodo e il guscio è completamente attaccato all’uovo, costringendoti a strappare parti dell’albume che erano anch’esse commestibili.

Il fatto che sia così attaccato può essere dovuto allo stato dell’uovo prima della cottura o al tipo di uovo, ma in genere è più associato al modo di cucinarlo, poiché può determinare se la buccia si stacca facilmente o se è difficile da rimuovere.

2. Il tempo di cottura è fondamentale

Il tempo di cottura delle uova è uno dei punti fondamentali che determinerà se si sbucciano bene o meno. A meno che non ci sia un’intolleranza che richieda una cottura più lunga, 7 minuti sono più che sufficienti.

Lasciarli cuocere più a lungo può far sì che il guscio si attacchi ancora di più. Inoltre, è importante non mettere le uova nella pentola finché l’acqua non bolle.

3. Hanno bisogno di un contrasto termico

Appena tolte dalla pentola, dopo 7 minuti di cottura, è essenziale metterle immediatamente in un recipiente con acqua molto fredda (meglio se con ghiaccio). Questo passaggio fa la differenza tra un uovo che si sbuccia bene e uno che non si sbuccia, poiché il contrasto favorisce la separazione del guscio e dell’albume, mentre se lasciate a temperatura ambiente è più probabile che si attacchino.

4. Se comunque abbiamo difficoltà a sbucciarli

Cuocerli per 7 minuti e metterli in un recipiente con acqua fredda dovrebbe essere più che sufficiente per far staccare facilmente il guscio dell’uovo, ma se comunque rimane molto attaccato, c’è un rimedio alternativo.

Mettiamo le uova in un barattolo con un po’ d’acqua e lo chiudiamo bene. Poi, agitiamo forte per circa 15 secondi e il guscio si staccherà da solo.

5. Non buttare via i gusci

I gusci avanzati non sono uno spreco, poiché possono essere utilizzati per concimare le piante. Basta solo essiccarli e tritarli, per poi spargerli sul substrato delle piante, poiché i loro benefici sono innegabili:

  • Agiscono come fertilizzante.
  • Forniscono calcio.
  • Respingono i parassiti.