Come preparare le empanadas di mais: storia, tradizione e ricetta passo dopo passo

Il mais è stato il primo cereale del continente.Ha nutrito interi popoli e ha plasmato la loro identità culturale.Nel XVI secolo, le paste di grano e le tecniche di cottura al forno si sono mescolate con questo ingrediente sacro, dando vita a una nuova creazione: l’empanada de elote.

Sebbene le sue versioni varino a seconda della regione, l’essenza è la stessa: un impasto dorato che racchiude un ripieno di mais tenero. Nel sud del continente si presenta con un mix salato di mais, cipolla, latte e formaggio fuso. Quest’ultima versione, originaria della campagna, è diventata un piatto amato e versatile.

Il mais: energia, dolcezza e tradizione

Il mais, o mais tenero, è un gioiello nutrizionale. Fornisce carboidrati complessi, fibre e proteine vegetali, oltre a vitamine B1, B5 e acido folico e minerali come ferro, fosforo e magnesio. La sua dolcezza naturale lo rende ideale sia per preparazioni salate che dolci.

Empanadas di mais

Ingredienti (per 12 pezzi):

12 dischi di pasta per empanadas (da cuocere al forno o friggere)

2 tazze di chicchi di mais fresco o mais tenero (si può usare anche quello in scatola, ben scolato)

1 cipolla media tritata finemente

2 cucchiai di burro o olio

1 cucchiaio di farina

½ tazza di latte

½ tazza di formaggio fresco o mozzarella grattugiata

Sale, pepe e cumino q.b.

1 uovo sbattuto (da spennellare prima della cottura)

Preparazione:

Soffriggere la cipolla nel burro fino a quando diventa trasparente.

Aggiungere il mais e cuocere per alcuni minuti. Aggiungere la farina e mescolare fino a formare una base densa.

Aggiungere il latte poco alla volta, continuando a mescolare, fino a ottenere una crema morbida.

Condire con sale, pepe e cumino. Lasciare raffreddare e aggiungere il formaggio grattugiato.

Mettere un cucchiaio di ripieno su ogni disco di pasta, piegare e sigillare i bordi con una forchetta o con il classico ripiegamento.

Spennellare con l’uovo sbattuto e cuocere in forno a 200 °C per 20 minuti o fino a doratura.