Dopo aver cucinato cibi fritti, molte case rimangono impregnate di un odore forte e persistente che può richiedere giorni per scomparire. Sebbene ventilare sia fondamentale, gli esperti di pulizia assicurano che esistono metodi aggiuntivi ed efficaci per neutralizzare questi odori e mantenere la casa fresca.
1. Ventilazione strategica
Aprire finestre e porte mentre si cucina e dopo aver finito aiuta a far circolare l’aria, riducendo la concentrazione di odori. L’uso di cappe da cucina o ventilatori accelera il processo.
2. Bicarbonato di sodio

Questo prodotto economico è ideale per assorbire gli odori. Può essere messo in contenitori aperti vicino alla zona di cottura o spruzzato in piccole quantità sulle superfici vicine per neutralizzare il grasso e gli odori.
3. Aceto bianco
L’aceto agisce come neutralizzante naturale. Far bollire una miscela di aceto e acqua per alcuni minuti o mettere un contenitore con aceto vicino alla cucina aiuta a ridurre gli odori di frittura.
4. Caffè macinato

Il caffè non solo ha un buon profumo, ma assorbe anche gli odori. Mettere il caffè macinato in piccoli contenitori in cucina o in soggiorno può contribuire ad eliminare i cattivi odori.
5. Limone e spezie aromatiche
Far bollire fette di limone con cannella o chiodi di garofano genera un aroma gradevole che sostituisce gli odori della frittura. È anche possibile strofinare il limone su superfici metalliche o di legno per neutralizzare il grasso.
Gli esperti ricordano che la prevenzione è fondamentale: coprire gli alimenti durante la frittura e pulire padelle e superfici subito dopo la cottura aiuta a ridurre al minimo la diffusione degli odori. Con questi semplici accorgimenti, qualsiasi cucina tornerà a profumare di pulito e fresco in poco tempo.






