Un succo multifunzionale che consumiamo raramente. Protegge il fegato, aiuta a dimagrire e a combattere i disturbi del sonno

Rafforza il sistema immunitario, favorisce la digestione, allevia le infiammazioni e disintossica l’organismo. Il succo di cavolo fermentato è un probiotico naturale che aiuta il fegato e il processo di dimagrimento, ma facilita anche il sonno. Questa bevanda naturale, leggermente acidula, è spesso considerata un sottoprodotto della fermentazione, ed è un peccato.

Il cavolo fermentato è considerato uno degli ingredienti più salutari, spesso presente nei piatti della cucina tradizionale. Tuttavia, pochi ricordano che anche il succo che si forma durante la fermentazione merita attenzione. In passato era un apprezzato rimedio casalingo: si beveva in caso di indigestione, raffreddore e debolezza. Oggi, anche se i prodotti fermentati stanno tornando in auge, il succo di cavolo fermentato non è ancora molto popolare. Eppure è una bevanda che costituisce un supporto naturale per l’organismo: basta inserirlo nella dieta quotidiana per sentire rapidamente la differenza nel proprio benessere.

Non solo il cavolo fermentato è l’oro

I dietisti e gli specialisti dell’alimentazione sana lodano il cavolo cappuccio, definendolo spesso un superfood o l’oro. Non c’è da stupirsi, perché è uno dei probiotici naturali che favorisce la salute. Contiene un’enorme dose di vitamina C, fibre e batteri lattici benefici. Tuttavia, durante l’intero processo di fermentazione, oltre al cavolo stesso, si ottiene un altro prodotto di valore: il succo, che purtroppo viene spesso trascurato. Per molti è solo un “residuo acido” che viene versato nel lavandino. In realtà, è proprio il succo l’essenza condensata dell’intero processo di fermentazione.

Il succo di cavolo fermentato si forma naturalmente durante la fermentazione, quando il sale, le spezie e i batteri lattici iniziano ad agire. Ha un sapore intensamente acido, un odore caratteristico e una consistenza torbida. Questo è segno che è autentico e ricco di valori nutrizionali. Nella sua composizione troviamo, tra l’altro, vitamine del gruppo B, vitamina C, minerali (magnesio, ferro, potassio, iodio) e preziose sostanze che favoriscono la digestione.

In passato, il succo di cavolo era considerato un rimedio per quasi tutti i disturbi. Veniva somministrato in caso di raffreddore, mal di pancia e persino per i postumi di una sbornia. Oggi, quando oltre ai farmaci ricorriamo anche a rimedi naturali per migliorare la nostra salute, vale la pena ricordare questa semplice bevanda. È un ottimo modo per integrare la dieta con colture batteriche vive, combattere lo stress e disintossicare l’organismo.

Perché vale la pena bere il succo di cavolo fermentato?

L’elenco dei benefici del succo di cavolo fermentato è davvero lungo. È una bevanda che agisce contemporaneamente su quasi tutti gli organi umani. Innanzitutto, favorisce il funzionamento dell’apparato digerente. I batteri probiotici in esso contenuti migliorano la flora intestinale, aiutano a migliorare l’assorbimento dei nutrienti e regolano la frequenza dei movimenti intestinali. Alcuni ritengono che pulisca l’intestino come un vero e proprio aspirapolvere. Bere regolarmente questo succo favorisce la disintossicazione dell’organismo, alleggerisce il fegato e migliora il metabolismo, rendendolo un alleato di chi vuole perdere peso.

Il succo di cavolo è anche una ricca fonte di vitamina C e antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario. Aiuta a combattere le infezioni, lenisce le infiammazioni, ritarda i processi di invecchiamento dell’organismo e favorisce persino la rigenerazione dopo lo sforzo fisico. Ha anche un effetto deacidificante: ripristina l’equilibrio acido-base, particolarmente importante in una dieta ricca di carne e prodotti trasformati.

Vale la pena menzionare anche il suo effetto sul sistema nervoso. La presenza di vitamine del gruppo B e magnesio fa sì che il succo di cavolo fermentato aiuti a calmarsi, migliori la qualità del sonno e favorisca la concentrazione. È un modo naturale per combattere lo stress e l’insonnia.

Tuttavia, non tutti dovrebbero bere grandi quantità di succo. A causa dell’alto contenuto di sale, le persone che soffrono di ipertensione e malattie renali devono prestare attenzione. Non è raccomandato anche in caso di problemi gastrici acuti o cronici, come ulcere o reflusso (perché la sua acidità può irritare). Tuttavia, nella maggior parte delle persone ha un effetto delicato e benefico.

Quanto succo di cavolo fermentato si può bere al giorno?

Come per tutto, anche nel caso del succo di cavolo fermentato, la chiave è la moderazione. Gli esperti di alimentazione sana raccomandano di berne da 100 a 200 ml al giorno. Una tale quantità fornisce all’organismo la giusta dose di probiotici e vitamine, senza appesantire lo stomaco o i reni. Un consumo regolare ha effetti decisamente migliori rispetto a “cure” occasionali con dosi più elevate. Vale la pena consumarlo soprattutto nella stagione autunnale e invernale, quando il nostro sistema immunitario ha bisogno di un sostegno supplementare.

È bene ricordare che il succo di cavolo fermentato ha un leggero effetto lassativo, soprattutto quando lo si beve per la prima volta. Pertanto, è meglio iniziare con piccole quantità, ad esempio qualche cucchiaio, e aumentare gradualmente la dose. L’organismo si abituerà al suo effetto e l’intestino inizierà a funzionare in modo più efficiente.

Bere il succo a stomaco vuoto è l’opzione migliore, perché agisce come un purificante naturale, preparando il sistema digestivo a lavorare per tutto il giorno. Alcuni lo bevono anche prima di andare a dormire, perché aiuta a rilassarsi e ad addormentarsi più facilmente. È importante però non esagerare: una dose eccessiva può avere l’effetto contrario e causare disturbi gastrici.