Questo è il trucco che usano i ristoranti per mantenere la pasta calda e senza che si attacchi

Nelle cucine professionali, il ritmo frenetico non permette che un piatto si raffreddi o si cuocia troppo prima di arrivare in tavola. E quando si tratta di pasta, un prodotto che può perdere la sua consistenza ideale in pochi minuti, i ristoranti hanno perfezionato una tecnica semplice ma molto efficace per mantenerla calda e perfettamente sciolta.

Il metodo che non fallisce nelle cucine professionali

Il segreto non sta in burri magici o sofisticati utensili italiani, ma in un metodo tradizionale che molti ignorano: precucinare la pasta, raffreddarla e conservarla con un leggero tocco di olio, per poi rigenerarla in acqua calda al momento di servirla.

Per prima cosa, la pasta viene cotta al dente, o anche un po’ meno. Poi, la pasta viene scolata e passata sotto l’acqua fredda per interrompere la cottura. Successivamente, viene aggiunta una piccola quantità di olio per evitare che si attacchi. Poco prima di servire, gli chef immergono la pasta per alcuni secondi in acqua molto calda, recuperando così la sua temperatura e consistenza perfetta.

Un trucco professionale che funziona anche a casa

Questo procedimento non solo consente di velocizzare il servizio nelle ore di punta, ma garantisce anche che la pasta arrivi al commensale proprio come ci si aspetta in un ristorante: calda, sciolta e con la consistenza ideale.

Gli esperti di gastronomia assicurano che questo metodo può essere applicato anche a casa, soprattutto per chi desidera preparare pasti veloci durante la settimana. Tuttavia, raccomandano di non abusare dell’olio e di evitare di conservare la pasta per più di 48 ore per preservarne la freschezza.